Anche in questa occasione molti dei protagonisti della battaglia climatica non hanno gettato la spugna.
In occasione di questo evento faccio pubblicità ad un libro che ho appena finito di leggere "Prepariamoci" di Luca Mercalli*
Mai tante crisi tutte insieme: clima, ambiente, energia, risorse naturali, cibo, rifiuti, economia. Eppure la minaccia della catastrofe non fa paura a nessuno. Come fare? Ci vuole una nuova intelligenza collettiva. Stop a dibattiti tra politici disinformati o in conflitto d’interessi. Se aspettiamo loro sarà troppo tardi, se ci arrangiamo da soli sarà troppo poco, ma se lavoriamo insieme possiamo davvero cambiare.L’autore racconta il suo percorso verso la resilienza, ovvero la capacità di affrontare serenamente un futuro più incerto, e indica il PROGRAMMA POLITICO che voterebbe. Il cambiamento deve partire dalle nostre case (più coibentate), dalle nostre abitudini, più sane ed economiche (dal consumo d’acqua, ai trasporti, dai rifiuti alle energie rinnovabili, dall’orto all’impegno civile). Oggi non possiamo più aspettarci soluzioni miracolistiche: meglio dunque tenere il cervello sempre acceso, le luci solo quando servono.
*Luca Mercalli, torinese, presiede la Società meteorologica italiana e dirige la rivista “Nimbus”. Ospite fisso della trasmissione Rai3 “Che tempo che fa”, cura per “La Stampa” la rubrica di meteorologia e clima. Vive e lavora in Val di Susa, in una piccola casa con orto, alimentata da energia solare.
Ci racconta il suo libro e le sue idee, in questo video
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di Jeremy Rifkin
Ciao,
Stefano
In casa mia si pratica una raccolta differenziata globale. Credo di essere tra i pochi che rimuove anche la carta del filtro del té prima di gettarlo nell'umido. Poi porto i sacchetti, ben divisi per colore e tipo e ben sigillati, nella pattumiera condominiale e lì trovo cibo scaduto ancora confezionato e cellophanato gettato nell'umido e sacchetti di plastica nei bidoni della carta. Così devo far ricorso a tutta la mia resilienza...
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