Ospito in questo post una riflessione, una lettera aperta al "mondo degli indignati" tratta dal blog NoisefromAmerika, uno spazio di confronto curato da italiani, di solito ricercatori universitari o insegnanti, che hanno lavorato o lavorano negli States.
Questa lettera aperta cerca di parlare agli indignati, innanzitutto perche' soprattutto in Italia, a causa della violenza, sui media non e' stato dato rilievo ai motivi della protesta e alle eventuali proposte di chi manifestava.
Su argomenti cosi' importanti e decisivi per le nostre vite credo che le visioni differenti, come quella tra "gli Amerikani" e "gli Indignati", possano comunque servire al dialogo e alla ricerca di un miglioramento della situazione attuale.
Mi auguro che nelle aule universitarie, nel mondo online, nelle piazze la conoscenza dei temi in gioco e il dibattito serio e profondo siano aspetti fondamentali. Altrimenti avremo perso tutti.
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