«Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.» A. Einstein

venerdì 29 ottobre 2010

Giornata Mondiale del Risparmio: in Italia situazione difficile. Anche per il futuro

In occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, che si e' celebrata ieri a Roma, vengono comunicate dei numeri che servono a capire lo scenario economico/finanziario e sociale delle famiglie italiane... E come si poteva prevedere i dati non sono felici, prevale un atteggiamento di scetticismo. Infatti "Il 23% delle famiglie (quasi una su quattro) lamenta il fatto che qualcuno del nucleo familiare ha perso il lavoro oppure ha subito delle condizioni peggiorative); inoltre, il 26% delle famiglie negli ultimi 12 mesi, invece di risparmiare, si è ritrovato con un saldo negativo e deve ricorrere a debiti o al decumulo di un risparmio pregresso."...

«Ci sono bisogni sociali che rischiano di non essere soddisfatti: il disagio giovanile, la disabilità, la condizione degli anziani – ha commentato il presidente dell'Acri Giuseppe Guzzetti –. Non si può andare avanti con questa sorta di scarico di responsabilità, lasciando questi problemi solo al volontariato. La parte pubblica la sua parte la deve fare: forse può essere più rigorosa nelle spese, meno convegnistica, meno maxiconsulenze, meno maxi uffici e pubbliche relazioni. Lì c'è da risparmiare per avere le risorse da destinare alle fasce sociali che soffrono di più».

Ma per il Governo le priorita' sono la finta riforma della giustizia, le beghe nel PDL, la scuola di Adro, la vita spericolata del premier e delle sue accompagnatrici...
Senza parole.

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