«Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.» A. Einstein

sabato 27 agosto 2011

La Libia e la credibilità del nostro Paese

PRIMA:
«Conosco Muammar Gheddafi da 15 anni e in questo periodo ho avuto modo di legarmi a lui da una vera e profonda amicizia. A Gheddafi riconosco una grande saggezza» (Silvio Berlusconi, 11 giugno 2009).
«Non ho sentito Gheddafi. La situazione è in evoluzione e quindi non mi permetto di disturbare nessuno» (Silvio Berlusconi, 19 febbraio 2011).
«Sulla Libia l’Europa non deve interferire» (Franco Frattini, 20 febbraio 2011).

DOPO:
«La strappo tra Silvio Berlusconi e Gheddafi è stato terribile» (Franco Frattini, 26 agosto 2011).
«Jibril è una persona di valore, una persona pulita, lontana anni luce dalle corruttele del vecchio regime» (Franco Frattini, 26 agosto 2011).
«Mi auguro che Gheddafi sia catturato e arrestato quanto prima» (Franco Frattini, 26 agosto 2011).
«A Gheddafi dovrà essere contestato un nuovo crimine verso l'umanità per come ha usato i migranti» (Franco Frattini, 26 agosto 2011).

L'allucinante relazione del premier Silvio Berlusconi con Gheddafi - baciamano incluso - riempie di immagini e di racconti internet... quindi non si può negare o nascondere; il circo del Cavaliere con il Colonnello è stato offensivo e imbarazzante per gli italiani. Ora il titolare della Farnesina ha voluto spiegare ex post come fosse corrotto il vecchio regime, glissando sul rapporto di stima e affetto ostentato fino a poco tempo prima.

E' vero, tanti Governi negli anni hanno fatto affari e accordi con il regime libico... ma ci vuole anche un limite alla faccia di bronzo (!) che il nostro Governo ha usato prima e sta usando ora nei confronti del Paese Africano e di Gheddafi. 

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