«Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.» A. Einstein
mercoledì 5 gennaio 2011
Sulla giustizia e sulle carceri
Un'altra condanna sbagliata in Texas e un'interessante articolo sui suicidi nelle carceri italiane mi portano a riflettere sul senso delle carceri e delle pene inflitte. La detenzione non deve diventare vendetta, ma servire a migliorare la persona che ha commesso un delitto per quanto grave. Ho linkato due articoli di due diversi paesi, USA e Italia, proprio per evidenziare il fatto che la giustizia e il carcere sono temi e problematiche mondiali. Errori nei tribunali distruggono a volte per sempre, in un paese dove incredibilmente abbiamo ancora la pena di morte, la vita di una persona. Carceri disumane, anche in paesi ritenuti ad alto grado di sviluppo, non solo per sovraffollamento ma soprattutto per la mancanza di personale sia di guardia che addetto alle terapie, per la carenza di progetti di reinserimento nella societa', servono solo a fare delle carceri una scuola del crimine. La giustizia (che non migliora solo parlando di intercettazioni e durata dei processi...)deve funzonare in modo che chi commetta un reato debba scontare una pena equa, e le carceri devono servire a correggere e migliorare una persona, non ha eliminarla o a peggiorarla. Se servono nuove e migliori progioni, costruiamole, ma con il fine di usarle meglio.
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